Il dialogo: croce e delizia della coppia

Uno dei problemi delle coppie di sposi (e non solo di sposi) è il dialogo. Quanti problemi nascono dalla mancanza di dialogo. Quanti malesseri non detti che poi nel tempo si trasformano in rancore. Spesso ci viene chiesto: perchè tra noi non c’è dialogo? Anzi sarò più schietto: di solito è la donna che si lamente che il marito non parla. Servirebbe un trattato per andare a fondo della questione. Io mi limiterò a dare delle piccole coordinate, dei punti dai quali partire per iniziare a modificare alcune abitudini della coppia.

La qualità del dialogo. Quando mi riferisco al dialogo non intendo confrontarsi sulla lista della spesa o sul colore della nuova lampada da acquistare. Intendo un confronto più personale e profondo. Siete capaci di raccontarvi all’altro? Siete capaci di esprimere le vostre difficoltà, le vostre gioie, quello che vi rattrista? Siete capaci di esprimere gioia o rammarico per il comportamento dell’altro nei vostri confronti? Siete capaci di chiedere perdono per i vostri errori? Intendo questo con dialogo di coppia. Un dialogo che vi metta a nudo l’uno con l’altra. Spesso non è facile, ma è determinante per la riuscita di una relazione.

Accogliete le differenze. La donna è molto più portata naturalmente a raccontarsi. Quando racconta anche un fatto di ordinaria amministrazione successo durante la giornata, ci mette sempre qualcosa di lei. L’uomo no. L’uomo tende a raccontare un fatto o un problema solo se lo ritiene necessario per la soluzione dello stesso. Esempio tipico. Il marito ha avuto una discussione con un collega sul modo di organizzare un determinato lavoro. Non ritiene sia necessario raccontarlo alla moglie perché lei non può aiutarlo a risolvere la situazione. Quindi non dice nulla, e se lei chiede informazioni sulla giornata al marito, lui risponde in modo veloce e senza entrare in spiegazioni dettagliate. Lei è tutto l’opposto. Almeno di solito. Lei non vede l’ora di tornare a casa e di raccontare tutto al marito. Sa benissimo che il marito non potrà risolvere il suo problema, ma ha bisogno di sentire empatia da parte sua. Ha bisogno di sentirsi accolta e compresa. Cosa fare quindi? Tu donna rispetta tuo marito e non sentirti ferita se lui si racconta poco. Tu uomo cerca di aprirti maggiormente con tua moglie e soprattutto ascoltala. Se ha il desiderio di metterti al corrente dei suoi problemi, significa che sei importante per lei. In una relazione di coppia, comprensione reciproca e apertura sono fondamentali per mantenere una comunicazione sana e duratura. Insieme, potete superare le differenze e costruire una connessione più profonda.

Serve il tempo. Il dialogo deve esserci sempre, anche semplicemente mentre uno dei due sparecchia e l’altro prepara la lavastoviglie dopo cena. È però importante trovare almeno una volta a settimana del tempo da dedicare alla coppia. Un tempo di qualità. Può essere una passeggiata, una cena al ristorante o qualsiasi altra occasione, ma dove potete sentirvi liberi di pensare solo alla vostra coppia e parlarne. Inoltre, potreste considerare di organizzare delle gite fuori città o vacanze per allontanarvi dalla routine quotidiana. Queste esperienze vi permetteranno di rafforzare il vostro legame e di creare dei ricordi indimenticabili insieme da poi ricordare nel dialogo, quando avrete momenti di stress e di fatica, per rafforzare la vostra intesa e volontà di procedere uniti nelle difficoltà.

Mai giudicare. In una relazione di vero amore e fiducia come la nostra, è di vitale importanza avere la libertà di condividere apertamente i nostri pensieri e le nostre azioni con la persona amata. È un privilegio che mi sento fortunato ad avere con Luisa. Entrambi abbiamo libero accesso reciproco ai nostri telefoni, non perché vogliamo controllarci a vicenda, ma perché desideriamo essere completamente trasparenti e aperti l’uno verso l’altro. Sappiamo che questo obiettivo non è semplice per tutti, ma fortunatamente siamo riusciti a raggiungerlo nella nostra relazione. E qual è il motivo per cui ci siamo arrivati? La risposta è semplice: mi sento libero di condividere con Luisa ogni difficoltà che possa attraversare, così come i miei peccati ed errori. Questo perché so che lei non sarà mai un giudice, ma sempre un appoggio sincero e comprensivo. E questa stessa premessa vale anche al contrario. Anche se può essere rimasta delusa dal mio comportamento in passato, Luisa non ha mai smesso di vedermi come una persona bella e degna di amore. È stata in grado di separare la mia identità dai miei errori, ed è una qualità fondamentale in una relazione di coppia. Insieme, abbiamo creato un ambiente in cui possiamo togliere ogni maschera e essere noi stessi senza paura di essere giudicati. È solo attraverso questa completa accettazione reciproca che possiamo affrontare i problemi e le sfide della vita insieme, superandole nel modo migliore e più veloce possibile.

Antonio e Luisa

Nel nostro nuovo libro affrontiamo questo tema e tanto altro. Potete visionare ed eventualmente acquistare il libro su Amazon o direttamente da noi qui.

Lascia un commento