Neanche un bacio prima del matrimonio. Va bene?

È di qualche giorno fa la notizia di una coppia di giovani fidanzati che ha affermato di aver voluto aspettare il giorno delle nozze per scambiarsi il primo bacio (qui l’articolo). Senza voler giudicare la scelta di questi due ragazzi, che è personale e rispettabile, voglio approfittarne per mettere in evidenza alcuni aspetti spesso sottovalutati da chi decide di vivere un fidanzamento in questo modo. Sia chiaro che io sono per la castità ma alcune riflessioni vanno comunque fatte.

Ho letto vari commenti sui social riguardo questa scelta. La maggior parte erano commenti tendenti a prendere in giro e a ridicolizzare i due giovani. Altri commenti invece applaudivano i fidanzati perché capaci di una scelta radicale di astinenza prematrimoniale. Io sinceramente non mi ritrovo in nessuna delle due posizioni. Credo che una scelta così radicale possa essere espressione di un desiderio di vivere la relazione affettiva nella verità, ma può anche essere un campanello di allarme. Cosa intendo dire?

Siamo d’accordo, credo che nel fidanzamento non ci sia ancora un’unione definitiva. I due stanno ancora cercando di comprendere se possono costruire una relazione che possa durare nel tempo. Stanno conoscendosi sempre meglio e stanno valutando. Si stanno scegliendo. Quindi, dove sta il pericolo nella scelta di un’astinenza completa?

È importante dire che il fidanzamento non è un periodo di sola conoscenza caratteriale e spirituale. Il fidanzamento implica il coinvolgimento di tutta la persona. Persona fatta di anima, sentimenti, desideri, valori, idee, fede ma anche fatta di corpo con tutte le sue doti espressive (dolcezza e tenerezza). In questo caso, come si costruisce una relazione casta? La risposta non è né nell’astinenza completa né nell’avere rapporti sessuali (incompleti o completi, fa poca differenza). Nessuna delle due soluzioni. La relazione casta, nel contesto del fidanzamento, richiede un equilibrio tra la sfera emotiva e fisica. La relazione casta presuppone la continenza. Solo così ci sarà verità. Cosa significa continenza? Semplicemente vivere tutte quelle espressioni corporee che non contemplino un’eccitazione sessuale (il nostro padre spirituale ci diceva sempre “dal collo in su”), ma che si limitino alla tenerezza e alla dolcezza.

Baci, abbracci, carezze sono fondamentali tra due fidanzati perché il contatto fisico non solo nutre l’amore ma permette una conoscenza sempre più profonda dell’altro, permette di abbassare le barriere e di accogliersi sempre di più. Permette di creare intimità e complicità. Tutti ingredienti necessari in una relazione affettiva. L’astinenza dai gesti corporei teneri non va bene perché rende la relazione fredda, distaccata e spesso nasconde una grande insidia: la paura e l’incapacità di donarsi nel corpo. Per questo è preferibile la continenza all’astinenza. Ci è capitato di raccogliere la sofferenza di più di una coppia dove i due sono arrivati vergini al matrimonio e poi non sapevano come fare. Non riuscivano a fare l’amore. In quei casi la “castità” è stata una scelta dettata non dalla libertà ma dai loro blocchi e paure, dalle loro ferite. Ciò è devastante poi in una relazione fondata sulla carne e anche sull’eros come è quella matrimoniale. Un matrimonio che si fonda solo sull’agape, sul dono senza metterci il corpo, diventa spesso solo dovere e sacrificio. Dove è la gioia?

Voglio concludere prendendo spunto ancora da quanto hanno affermato i due giovani dell’articolo. La coppia ammette che non è stato facile resistere alla tentazione. Questa affermazione dei due è molto positiva e mi lascia ben sperare per la loro relazione.

Cari fidanzati, se scegliete la castità e non fate fatica, drizzate le antenne. Ci potrebbero essere dei seri problemi personali o di coppia che poi nel matrimonio vengono fuori drammaticamente. Se non desiderate vivere l’intimità con la vostra fidanzata o il vostro fidanzato non è per nulla un segno positivo. La castità deve essere faticosa. Mooooolto faticosa. Solo così vi preparerà ad un matrimonio nella verità.

Antonio e Luisa

Potete visionare ed eventualmente acquistare il nuovi libro su Amazon o direttamente da noi qui.

Lascia un commento