La Grazia è lievito

Ogni tanto mi capita di imbattermi in persone che mi contestano che ci siano differenze tra il matrimonio sacramento e il matrimonio civile o con la convivenza. Ciò che conta è l’amore, dicono. Mi accusano di considerare le altre unioni inferiori e di conseguenza di considerarmi meglio degli altri. Non si tratta di questo. Non mi considero assolutamente meglio degli altri. Tutt’altro mi sono sempre considerato povero di virtù e ricco di imperfezioni. Quando vedo una coppia felice che convive mi chiedo come facciano i due e come potrebbero essere ancora più belli e luminosi con la Grazia di Dio, con la quale sarebbero riempiti nel sacramento del matrimonio. Il matrimonio è migliore rispetto alle altre unioni non perchè gli sposi siano migliori dei conviventi, ma perchè è la Grazia di Dio che opera e trasforma la povertà in ricchezza. Certo serve l’impegno degli sposi,ma i risultati ottenuti sono sempre perfezionati e potenziati dalla Grazia di Dio.

C’è un esempio che può esprimere benissimo questo concetto. Prendete farina, sale e acqua (ciò che siete, il corpo la farna, l’anima l’acqua e il vostro amore il sale). Con la forza delle vostre braccia (il vostro impegno) impastate il tutto e poi lasciatelo qualche tempo a riposare. Fate la stessa cosa aggiungento un pizzico di lievito ne basta poco e lasciate riposare anche questo secondo impasto. Dopo un’ora o due tornate e guarate. Il primo impasto fatto solo dell’amore delle due persone è rimasto come l’avete lasciato. L’altro fatto dell’amore dei due sposi arricchito dello Spirito Santo (il lievito) ha preso forma e si è elevato , è diventato bello allo sguardo e al tatto. Magari il secondo impasto conteneva meno farina e meno acqua ma il lievito lo ha reso più grande e più bello del primo. Questo è il sacramento del matrimonio. Chi non si sposa in Cristo rinuncia a una ricchezza donata gratuitamente e che trasforma la relazione in qualcosa di meraviglioso.

Antonio e Luisa