Perché essere Sposi Contemplativi? È questo l’interrogativo a cui diverse volte abbiam dovuto rispondere, prima di tutto a noi stessi (come coppia) e poi a chi ce l’ ha chiesto. Proprio per questo ci siamo cimentati nel creare l’acrostico della parola CONTEMPLARE che condivideremo a partire da questa Quaresima, passo dopo passo, poiché come disse san Giovanni nella sua prima lettera “quel che abbiamo contemplato noi lo annunciamo anche a voi, affinché voi pure abbiate comunione con noi. E la nostra comunione è con il Padre e con il Figlio suo, Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia piena” (1Gv 1,1-3).
Iniziamo dunque con la lettera C.
Per noi CONTEMPLARE vuol dire CUSTODIRE l’Amore.
Ma che cosa significa custodire? Nel vocabolario troviamo che custodire significa sorvegliare qualcosa con attenzione in modo che non subisca danni. Per noi questo qualcosa è l’amore sponsale come riflesso dell’Amore di Dio. Se veramente crediamo che il nostro amore è riflesso dell’Amore di Dio ciò ci porta a dire che l’amore non è nostro, l’amore non ci appartiene come qualcosa di nostra proprietà ma ci è stato affidato e, dunque, noi due ne siamo i custodi. Con forte emozione, ci ritornano alla mente le parole di papa Francesco quando nell’omelia per l’inizio del suo ministero petrino (il 19-3- 2013) disse «Siate custodi dei doni di Dio!». Sì, l’amore sponsale in cui siamo immersi è dono di Colui che è Amore, porta in sè e con sè la vocazione all’Eterno ed è per questo che non lo “getteremo” via alle prime difficoltà ma dedicheremo il tempo e l’attenzione necessari, affinchè aumenti il suo valore rendendolo sempre più prezioso e degno di cura.
Carissimi sposi, è attraverso la contemplazione che noi ci sforziamo di custodire questo dono partendo dal custodire soprattutto il “luogo” in cui nasce l’amore: “Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita” (Pr 4,23). È un percorso che si rinnova ogni giorno mediante la forza mite della preghiera.
ESERCIZIO PER CUSTODIRE L’AMORE In questo tempo di Quaresima vi suggeriamo un esercizio che può aiutarvi a custodire il cuore e, di conseguenza, il vostro amore. Ogni sera cercate di discernere, singolarmente, quali pensieri hanno nutrono la vostra anima durante il giorno e poi, insieme, confrontatevi: a quali azioni questi pensieri vi hanno portato? Sono state azioni volte a proteggere la vostra relazione di coppia e/o la nostra famiglia oppure il contrario, cioè volte ad esporre l’amore ad “intemperie” esterne?
PREGHIERA DI COPPIA O nostro Divino Sposo, sii tu il custode della nostra anima sii tu il custode del nostro amore, sii tu il custode del nostro matrimonio e, insieme a S. Teresa di Lisieux, annunceremo che «Vivere d’amore è custodire nel vaso mortale di noi il Tesoro. Nostro Benamato! » Amen
Siate insieme i custodi dell’Amore, buon cammino di Quaresima!
Daniela & Martino, Sposi Contemplativi dello Sposo