Un Pesce di aprile particolare

Cari sposi,

            tutti sapete bene cosa sia il pesce di aprile, probabilmente sia per averlo subito o magari per averlo procurato ad altri. È interessante andare a ritroso in questa festa, oramai popolare dal 1700 ad oggi. Come spesso accade in tali ricorrenze, vi è un fondamento cristiano molto bello da ricordare e riscoprire. Tutto iniziò quando, per motivi ormai di necessità, si dovette procedere a cambiare il calendario perché esso non era più in sincronia con le stagioni. Il vecchio calendario giuliano cedette allora il passo ad uno nuovo, per opera di Papa Gregorio XIII (1572-1585).

Così, il calendario Gregoriano venne adottato per la prima volta nel 1582 e ciò ebbe conseguenze anche sulle date delle feste. Prendiamo il Capodanno; esso non sempre e non ovunque si celebrava il 1° di gennaio. In paesi come l’Inghilterra, l’Irlanda, in alcune zone della Francia, o nel Granducato di Toscana avveniva il 25 aprile per essere la festa dell’Annunciazione. Il giorno in cui Maria ha detto “sì” a Dio e il Verbo si è fatto carne ed ha iniziato a vivere tra noi è l’evento più sconvolgente della nostra fede, assieme alla Risurrezione. Il sensus fidei della cristianità di allora aveva stabilito che, per essere appunto l’inizio storico della nostra Redenzione, anche l’anno sociale doveva sintonizzarsi e cominciare nello stesso giorno. Prima della riforma gregoriana i festeggiamenti per nuovo anno duravano circa una settimana, iniziando il 25 marzo per concludersi il primo aprile. Con il cambio, sorse la tendenza di colpire con uno scherzo coloro che non si erano ancora abituati al nuovo calendario, continuando a festeggiare in questa data una festività già passata. È in Francia per lo più dove iniziò questa pratica e il nome che venne dato alla strana usanza fu poisson d’Avril, per l’appunto “pesce d’aprile”

Che c’entra – direte voi – questo con gli sposi? Non è difatti il mio pesce di aprile per voi ma un interessante collegamento che colloca la data del vecchio Capodanno con la realtà del matrimonio. Il matrimonio che voi vivete sia che vi troviate in una grande situazione di fervore o che vi stiate trascinando a fatica, possiede comunque sempre un segno “cristologico” (Amoris Laetitia, 161) perché in voi si è incarnato l’Amore di Cristo per l’umanità. È così vero tutto questo che Papa Leone XIII (1878-1903) scrisse al riguardo: “Il matrimonio ha Dio come Autore, ed essendo stato fin da principio quasi una figura della Incarnazione del Verbo di Dio; perciò, in esso si trova qualcosa di sacro e religioso, non avventizio, ma congenito, non ricevuto dagli uomini, ma innestato da natura” (Leone XIII, Arcanum Divinae Sapientiae). Siete figura dell’Incarnazione! Siete un prolungamento dell’Incarnazione dell’amore di Cristo per la sua Chiesa! Ma quanto è grande e bello il dono che avete ricevuto! E non è un merito per i bravi ma una grazia che tutti voi avete ricevuto dal giorno della celebrazione.

San Giovanni Paolo II, parlando a un gruppo di sposi, esprime con altre parole la stessa verità: “Unendosi in matrimonio, gli sposi cristiani non cominciano solamente la loro avventura, anche intesa nel senso di santificazione e di missione; essi incominciano un’avventura che li inserisce in maniera responsabile nella grande avventura della storia universale della salvezza” (Giovanni Paolo II, Discorso ai membri del “Centre de liaison des équipes de recherche”, 3 novembre 1979). Quindi, così come anticamente l’anno iniziava nel ricordo dell’Incarnazione, anche voi sposi ci ricordate che la storia dell’umanità, la storia della Chiesa ma anche la storia di ciascuno di noi è iniziata e continua con un “matrimonio” di un Dio pazzo di amore che ci ha voluto sposare per sempre.

padre Luca Frontali

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...