C’è un parassita nel nostro matrimonio. Uno di quelli che non si vedono tanto ma possono fare dei danni enormi nell’intimità della coppia e nella relazione tutta. Mi riferisco alla pornografia. Ho pensato di fare questo articolo dopo l’ennesima confidenza da parte di una sposa che ha scoperto che il marito era completamente dentro questa situazione dannosissima. Spesso la donna arriva a scoprirlo dopo tempo. Se ne accorge perché ci sono problemi nell’intimità che sembrano dipendere da tutt’altro. Eppure quando ci sono problemi nell’intimità spesso dipende dalla pornografia.
Non sentitevi al sicuro. La pornografia riguarda un numero elevatissimo di persone. Tocca trasversalmente cristiani e non, sposati e non, giovani e più maturi, uomini e donne (seppur le donne in numero nettamente minore). Quindi statisticamente (non voglio giudicare nessuno né mettere zizzania nella coppia) è più probabile che questo brutto parassita sia presente anche nel vostro matrimonio. E tu che parli?, penserete voi. Anche io purtroppo faccio parte della maggioranza che ne ha fatto uso, ne ho capito i pericoli e la menzogna, ma ne porto ancora i segni nel cuore. Attenzione quindi!
La pornografia fa bene? Si avete capito bene. Non è una domanda provocatoria. Molti lo pensano davvero. C’è una fake news che gira e che è ormai entrata nel modo di pensare comune. La pornografia farebbe bene alla coppia perché aumenterebbe il desiderio sessuale. Ma è davvero così? In un certo senso sì. Accende sì il desiderio ma non di unirsi alla moglie, non di creare comunione. Tutt’altro. La moglie diventa solo lo strumento per mettere in atto le fantasie provocate dai video o dalle immagini visti. La moglie non è più una persona a cui donarsi e da accogliere ma diventa un corpo da usare. È questo il desiderio che cerchiamo? Vivere l’intimità in questo modo non riempie il cuore. Spesso tanta aridità sessuale della coppia nasce da questo. Non si fa esperienza di comunione. Altre volte l’uomo che fa uso di materiale pornografico non prova più desiderio verso la moglie. Sapete perché? Perché la nostra vita è stressante. Abbiamo tanti impegni e siamo stanchi. Fare l’amore bene costa fatica, c’è una relazione, c’è una persona che ha bisogno di tenerezza e di cura. Molto meglio soddisfarsi da soli guardando un video pornografico e fantasticando. Non c’è impegno di nessun tipo. Ma poi cosa resta?
Se ti vuole usare te ne accorgi! A una domanda specifica su come cambia il modo di fare l’amore di chi guarda pornografia, Piergiorgio medico sessuologo, mi ha risposto in modo molto chiaro.
Il marito non riesce ad avere più rapporti teneri con la propria moglie. In genere vale per tutti. Questo accade perché la donna è vista come un oggetto per il proprio appagamento sessuale. Perché ricercare la tenerezza (è il linguaggio dell’amore ndr) quando l’unico scopo è trarre un piacere sessuale? La donna viene usata. Se noti, nei video pornografici la donna non è una persona che ha pensieri o sentimenti. È una che ha solo desiderio di fare sesso. Quindi l’uomo la usa per questo. Tra l’altro, è importante metterlo in evidenza, non c’è bisogno di una relazione. Guardando la pornografia questa dinamica è molto evidente. Quindi il sesso è un qualcosa che si può avere in qualsiasi momento e in qualsiasi modo, senza bisogno di relazione. È come far ginnastica. Qualcosa di piacevole da fare lì per lì e poi venirne fuori. Qualcosa da consumare. Si dice, non a caso, consumare pornografia. Qualcosa che provoca una tensione, una agitazione, che deve essere consumata nel più breve tempo possibile. Quello è ciò che conta. Non la relazione, non la tenerezza, non l’amore. Questo non accade solo tra i giovani, ma anche tra coppie mature, già formate da tempo. Coppie che hanno nel cuore il desiderio di avere una sessualità normale e bella. Questo però non accade. Nella sessualità non si può mentire. È dove il corpo si incontra con il cuore. Se la persona che hai di fronte la vedi come oggetto, si capisce da come la tratti.
Cosa vi chiede di fare? Questo è un altro campanello d’allarme. Chi fa uso di pornografia di solito non desidera l’unione dei corpi come cosa più importante. Chi fa uso di pornografia chiederà insistentemente due tipologie di sesso: il sesso orale e il sesso anale. Di questi argomenti ne ho parlato specificatamente in altri articoli. Perché sono quelli più esaltati dalla pornografia. L’uomo che fa uso di pornografia desidera fortemente che la moglie si presti a questi gesti e trae piacere soprattutto da questi gesti e non tanto dalla penetrazione. Vi rendete conto? La pornografia distrugge completamente la comunione tra i due sposi. La donna che si presta a questo modo di vivere la sessualità difficilmente si sentirà amata e desiderata.
La pornografia non è la causa ma un sintomo. L’uso di pornografia spesso nasconde delle ferite del cuore che investono tutta la persona. Passare il tempo a guardare video pornografici permette un’evasione dalla realtà. Perchè c’è questa necessità? Va approfondito questo aspetto. A chi si trova in questa situazione consiglio di rivolgersi all’associazione Puri di cuore che da anni si spende per aiutare quelle persone che cadono nella pornografia, anche se non ne sono dipendenti. E’ un associazione senza scopo di lucro fondata sul lavoro gratuito di volontari. Collaborano anche professionisti come psicoterapeuti e medici.
Fare l’amore è la cosa più bella che c’è nel matrimonio. Cerchiamo di liberarci da tutta la menzogna di una sessualità falsa e di riappropriarci della capacità di trasformare l’incontro dei corpi in un’esperienza di comunione meravigliosa, dove l’orgasmo non è che la ciliegina sulla torta di un piacere molto più profondo ed intenso che viene dall’unione dei corpi e dei cuori. La cosa bella sta proprio in questo: più passa il tempo e più l’intimità diventa bella perché è il nostro amore ad essere più pieno e la nostra comunione più autentica. La pornografia rovina tutta questa bellezza.
Antonio e Luisa
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