Il matrimonio è qualcosa di meraviglioso. Si perché Gesù vuole essere amato da noi in modo del tutto particolare. Vanno bene le preghiere, le novene, le Sante Messe. Lodare il Signore è importante. Ringraziarlo e rendere grazia per la vita e per il giorno che stiamo vivendo. Benissimo ma sono offerte gradite se lo cerchiamo sulla terra e non lontano nel Cielo come un’entità che è distante da noi. Lui è lì. Quando ci svegliamo è lì accanto a noi che desidera essere abbracciato. Quando ci alziamo è lì che si aspetta un sorriso, una buona parola e magari un caffè caldo. Durante il giorno aspetta una nostra telefonata per sentirsi cercato. Alla sera aspetta di sedersi a tavola con noi per raccontarci della giornata trascorsa. Di sera si aspetta un po’ di tempo dedicato solo per lui/lei e non vuole dividerci con la televisione tutte le volte. Queste sono le preghiere che ama il Signore. Vuole essere amato così, nel fratello e nel prossimo. Per questo ci ha messo al fianco un prossimo che più prossimo di così non si può. Per essere amato in quel fratello o in quella sorella. Quindi la preghiera da recitare ogni giorno sarà:
Padre nostro che sei nel mio sposo (nella mia sposa)
sia santificato il tuo nome nel nostro amore
venga la tua tenerezza
sia fatta la tua volontà
come in cielo così nella nostra casa
dacci oggi il nostro abbraccio quotidiano
rimetti a noi i nostri debiti
come noi ci perdoniamo e ci accogliamo vicendevolmente
e non ci lasciare nella incomprensione
ma liberaci dall’egoismo e aiutaci ad essere uno.
Avete dato un abbraccio al vostro sposo (vostra sposa)? Solo dopo le vostre preghiere saranno gradite nei Cieli. D’altronde Giovanni nella sua prima lettera ha scritto: Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Il nostro coniuge è lì proprio per dare carne e un volto all’amore. Approfittiamone!
Antonio e Luisa
Cliccate qui per entrare nel gruppo whatsapp
Iscrivetevi al canale Telegram
Per acquistare i nostri libri L’ecologia dell’amore o Sposi sacerdoti dell’amore
È bellissima la preghiera, ed è verissimo l’articolo; ma come si fa a togliere dalla mente e dal cuore una persona molto cara, visto che hai deciso di riprovarci con il tuo sposo?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Si sceglie di farlo. Torna in mente? Non si da spago a quel pensiero e ci si dona completamente al marito. Con il tempo vedrai che funziona
"Mi piace"Piace a 1 persona
Concordo che ci voglia disciplina.
Che la disciplina si trasformi in effettivo sentire ho personalmente qualche dubbio, fondato su esperienza diretta.
Se però è vero che l’amore non è sentimento… Allora non c’è troppo da stupirsi.
Al momento il mio vissuto confuta la tesi sostenuta da voi che “I Ponti di Madison County” descrivano una situazione surreale.. Surreale è la patina… Non la possibilità che lei conviva con il ricordo, se pur doverosamente al suo posto
"Mi piace"Piace a 1 persona
vedi è possibile perchè? perchè si tende ad idealizzare il rapporto con quella persona facendone l’ideale che abbiamo in testa. e’ importante invece concentrarci sul dono a chi abbiamo in carne ed ossa e accogliere il bene e il bello che ne viene.
"Mi piace""Mi piace"