Siamo Andrea e Consuelo una coppia di sposi. Questo articolo è il primo che scriviamo per il blog. Vorremmo con questa riflessione, e con le prossime che ci saranno, condividere pensieri in libertà. Come vivono due sposi novelli dei nostri tempi il matrimonio e più in generale la fede? Come vivere nella propria comunità? Come rispondere alla nostra vocazione? Quanto è importante sentirci piccola chiesa nella grande Chiesa di Gesù? Questo è il filo conduttore con il quale vorremmo contribuire al blog matrimoniocristiano. Vorremmo condividere un piccolo diario spirituale raccontando le nostre sensazioni, emozioni, difficoltà e gioie. Sperando che nella nostra esperienza tanti possano riconoscersi e sentirsi meno soli e dentro un cammino condiviso.
Fatta questa premessa possiamo concentrarci sulla riflessione di oggi. Ci è stato chiesto, dopo pochi giorni dall’aver ricevuto il mandato di catechisti dal nostro parroco, di scrivere una meditazione sul quinto mistero della luce del Santo Rosario (l’istituzione dell’Eucarestia) che avremmo recitato insieme a bambini e genitori del catechismo di quest’anno. Io e Consuelo, come abbiamo già scritto, siamo sposati da poco più di un mese e già siamo stati chiamati a svolgere questo importante ministero come catechisti dello stesso gruppo di bambini nella parrocchia in cui ora abitiamo. Come primo articolo per il bellissimo blog di Antonio e Luisa, che ci hanno molto aiutato negli ultimi mesi di fidanzamento soprattutto, vorremmo condividere con voi la nostra meditazione che abbiamo scritto e letto in questo rosario coi bambini e genitori di catechismo. Per noi è stata un’esperienza importante,una delle prime che abbiamo fatto insieme come sposi. Per questo abbiamo scritto la nostra piccola meditazione con tanta emozione. Ecco la nostra piccola riflessione:
L’Eucarestia è il dono di sé stesso che Gesù fa a noi in ogni Santa Messa. Non andare a Messa, in particolare la domenica e le altre feste solenni, significa non dire grazie a Dio Padre per l’immenso dono che ci ha fatto nel consegnarci il suo Figlio, Gesù Cristo, nato-vissuto-morto-risorto per noi. Beato giovane Carlo Acutis, tu che hai ben compreso i misteri di questo amore, tu che sei stato catechista esemplare, coerente e impeccabile, prega per noi.
Pochi giorni dopo il rosario io e Consuelo abbiamo svolto, il primo incontro di catechismo coi bambini. È stato molto emozionante vederli all’ingresso della chiesa parrocchiale e spiegare loro le varie parti della chiesa, insegnargli che atteggiamento avere in chiesa, raccontare l’importanza del silenzio, fare il segno della croce, leggere i primi versetti del Vangelo di Marco, pregare insieme. Alcuni di loro vorrebbero fare i chierichetti, altre cantare nel coro delle bambine della domenica a Messa. Sentiamo già la ricchezza di essere in questo cammino. Speriamo con il tempo di vivere in modo sempre più fecondo il nostro amore e la Grazia che scaturisce dal sacramento. È importante per la nostra personale salvezza e ci auguriamo possa essere una piccola goccia di amore e concorrere alla bellezza della nostra Chiesa. Chiediamo a chi sta leggendo questo articolo, per cortesia, di dire una preghiera per noi, per svolgere come Dio vuole, questa piccola missione che ci è stata affidata. Ve ne saremo infinitamente grati. Al prossimo articolo.
Andrea e Consuelo