Che ora è oggi?

Dall’acclamazione al Vangelo di questo Lunedì:

Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! (2Cor 6,2b)

Il mondo odierno sembra essere riuscito nel suo intento di convincere molti cristiani che la fede cristiana serva solo per guadagnarsi un posto in un fantomatico aldilà, ma che concretamente non c’entri nulla con questa vita. Ma siccome il Signore ha altri canali di trasmissione che non sono quelli che usa il mondo, ecco che la Sua Parola ci ricorda che la nostra vita futura (eterna… ricordiamocelo) si gioca tutta in questa corta vita : ” 70, 80 per i più robusti” recita il Salmo 89.

Se ci pensiamo bene la misura è esageratamente sproporzionata, è come paragonare una goccia ad un oceano… sarebbe qualcosa come un investimento finanziario di 1 centesimo per guadagnare 10 miliardi. Capite la proporzione? E’ incalcolabile, ma del resto il nostro Signore agisce così, quando si tratta di amore è uno “sprecone”, non bada a spese, diremmo.

Se la guardiamo così, la vita terrena appare proprio un investimento: cosa sono 80 anni in confronto all’eternità? Niente. Eppure il Signore ha deciso di giocare il tutto per tutto negli anni che concede ad ognuno di noi in questa vita. Lui non si lascia scappare nemmeno un secondo per donarci la Sua salvezza, e noi?

Non saremo mica di quelli che: intanto vivo come mi pare… domani mi convertirò… vero? nella vita spirituale non si può fare come con la famosa “dieta del Lunedi” della settimana mai dell’anno mai.

Se qualche coppia di sposi avesse ancora dubbi su quale sia il momento giusto per mettere mano alla manutenzione del proprio matrimonio e quindi della propria relazione, del proprio modo di amarsi… il versetto di acclamazione al Vangelo (tratto dalla Parola di Dio) non lascia spazio ad equivoci: Ecco ora il momento favorevole … non domani, ma ora, non dopo che avrete finito di leggere questo povero articolo, ma mentre state leggendo.

Perché se qualcosa si smuove nel cuore anche mentre stai leggendo, potrebbe essere un’intuizione che il Cielo, nella Sua infinita misericordia, ti manda, e allora non indugiare neanche cinque minuti imitando così i pastori del Natale.

Spesso gli sposi si lasciano imbrigliare come dentro una ragnatela dalle cose da fare, dalla gestione della casa a quella dei figli, dalla gestione del lavoro alla programmazione degli impegni in parrocchia, e chi più ne ha più ne metta… perdendosi il qui ed ora della propria salvezza. Se è vero che Gesù è la nostra salvezza, se è vero che Gesù significa proprio “Dio salva”, e se è vero che Gesù è realmente presente, inabita nella relazione sponsale sacramentale… allora il versetto dell’acclamazione è proprio vero.

Cari sposi, domani non sappiamo se ci saremo ancora su questa terra, ma oggi sì, ci siamo.. e quindi se oggi siamo sposi, è oggi che Gesù, salvezza nostra, abita nel nostro sacramento, quindi : ecco ora il giorno della salvezza!

Non aspettiamo domani per far abitare il Signore Gesù nel nostro matrimonio, Lui ha fretta di salvarci.

Coraggio, siamo ancora in tempo.

Giorgio e Valentina.

Un pensiero su &Idquo;Che ora è oggi?

Scrivi una risposta a mirella delle castelle Cancella risposta