Matrimonio Cristiano

via di santità e felicità

Vai al contenuto
  • Chi siamo
    • Contattaci
    • La nostra testimonianza
    • Noi su Aleteia
    • Intercomunione
    • Dedica del blog
    • Interventi formativi
  • Chi collabora
  • Libri dei nostri blogger
  • Note legali.
  • Vuoi scrivere sul blog?

prologo

Navigazione articolo

Sposi sacerdoti. Cantico dei cantici, che è di Salomone. (19 articolo)

Posted by Antonio e Luisa De Rosa

30

Cantico dei cantici, che è di Salomone.

La sposa

[2]Mi baci con i baci della sua bocca!
Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.

Cantico dei cantici, che è di Salomone.

Fermiamoci subito sul titolo. Cantico dei Cantici. Canto sublime. Canto che supera tutti gli altri. In questa espressione possiamo intravedere l’immagine del canto ultimo, del canto che tutti vorrebbero poter cantare. E’ il canto dell’amore nuziale pieno, che è scritto nel nostro cuore come desiderio più profondo. Tutti hanno desiderio di vivere quello che verrà cantato in questo libro. Tutti, essendo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio, hanno questa impronta incancellabile. Tutti, che siano credenti o meno, hanno il desiderio profondo di vivere questa esperienza di amore. Chi riesce già su questa terra a vivere questo amore è una persona felice. Pienamente felice, pienamente realizzata, pienamente uomo, pienamente donna.

Canto sublime di Salomone. Diciamo subito che questo testo non viene attribuito a Salomone come autore. Viene attribuito a Salomone, come avviene anche per altre opere, perché si vuole evidenziarne l’importanza. Questo è un canto regale. E’ il canto dell’amore pieno, di chi non si accontenta delle briciole, di chi non mendica amore, ma di chi vuole assaporarlo fino in fondo. Il canto dell’amore e il canto del re. Così come Cristo è re e Cristo è amore. Naturalmente questa è una lettura cristiana. Cristo è re perchè ama. Così anche noi, più saremo capaci di amare nella nostra relazione sponsale e più saremo re e regine della nostra vita. Più vivremo questo amore e più non saremo schiavi.

Mi baci con i baci della sua bocca!
Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.

Qui a parlare è l’amata. Il Cantico inizia con l’amata che prende subito la parola. In questa dinamica viene letta, da tanti esegeti,  la prosecuzione del racconto della Genesi. All’esclamazione ammirata di Adamo di fonte ad Eva Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa, lei risponde. Il racconto della Genesi aveva lasciato il discorso in sospeso. Ora la sulamita, l’amata del Cantico risponde all’amato. Torniamo con l’immaginazione nell’Eden. In questa grande armonia delle origini. Dio ha creato la donna, cosa molto buona. Adamo esplode di gioia di fronte alla vista di questa creatura, così simile a lui, ma nel contempo affascinante, misteriosa e diversa. Lei non resta impassibile. La risposta alla gioia di Adamo la troviamo ora, nel Cantico: che lui mi baci con i baci della sua bocca. 

Un’immagine subito fortissima. Lei riconosce nell’amato quel qualcuno che può dissetare quella sete di intimità profonda che desidera nel suo cuore. Non un bacio solo, ma i baci come se non potesse accontentarsi ma desiderasse che quel momento non finisse mai. Il bacio tra innamorati è un’immagine fortissima, perchè tutti noi, che ne abbiamo fatto esperienza, possiamo capire come attraverso questo gesto si possa davvero assaporare l’intimità dell’altro/a. Non solo apriamo la nostra intimità all’altro, il nostro respiro, il nostro alito vitale, ma siamo desiderosi di ricevere quello dell’altro/a.

Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.

Le tenerezze sono tutte quelle espressioni d’amore che ci possono essere tra due innamorati: carezze, abbracci, baci ecc. Sono migliori del vino. Il vino ha una valenza simbolica molto definita. Il vino è la gioia. Nelle nozze di Cana è evidentissimo questo richiamo. Vino è gioia, abbondanza, ebrezza e festa. Le tenerezze dell’amato sono meglio del vino. Significa che non c’è nulla che doni piacere, gioia e pienezza alla donna quanto le tenerezze dell’amato. Io le desidero sta dicendo l’amata all’amato.

Avete notato la spregiudicatezza dell’amata. Pensare che questo poema sia di circa cinquecento anni prima di Cristo, scritto in una società patriarcale e maschilista, dove la donna è virtuosa quando è sottomessa e passiva. Qui non è così. Qui la sulamita esprime i suoi desideri, il suo amore, la sua passione e prende l’iniziativa. Inconcepibile per la mentalità di quel tempo. Bellissimo nella sua verità sconvolgente che stride con la condizione femminile dell’epoca, ma che  non ha impedito di riconoscere questo testo come ispirato da Dio.

Nel prossimo articolo proseguiremo con il testo del prologo.

Antonio e Luisa

Articoli precedenti

Introduzione Popolo sacerdotale Gesù ci sposa sulla croce Un’offerta d’amore Nasce una piccola chiesa Una meraviglia da ritrovare Amplesso gesto sacerdotale Sacrificio o sacrilegio L’eucarestia nutre il matrimonio Dio è nella coppia Materialismo o spiritualismo Amplesso fonte e culmine Armonia tra anima e corpo L’amore sponsale segno di quello divino L’unione intima degli sposi cantata nella Bibbia Un libro da comprendere in profondità I protagonisti del Cantico siamo noi 

 

 

 

Inviato su Senza categoria, Sposi sacerdoti

Tag amore, matrimonio, prologo, salomone, sulamita, tenerezze, vino

Apr·09

Navigazione articolo

Translate

Trova nel blog

I libri di matrimoniocristiano

SOS Coppia. A chi rivolgersi

Corso di formazione In relazione con te

Scuola Nuziale

RSS I podcast di matrimoniocristiano.org

  • Simone Cristicchi: Riconoscersi Dentro una Storia d’Amore
  • Giardino chiuso tu sei, sorella mia, mia sposa
  • Siamo di Cristo come battezzati e come sposi!
  • Bentornato amore mio: quando a far notizia è una riconciliazione
  • La bellezza trasfigurata non teme il tempo
  • Il Copione di Vita e il Matrimonio: Un Viaggio verso la Libertà Emotiva
  • Guardarsi attraverso gli occhi del Padre
  • La Nudità del Cuore
  • Innamorato del matrimonio
  • I Doni dei Magi e il Matrimonio: Un’Amore Sacro

Pagina Facebook

Pagina Facebook
Articolo di Antonio e Luisa Leggilo tutto su matrimoniocristiano.org Una donna ha celebrato un matrimonio simbolico con una intelligenza artificiale. Ci sono momenti nel matrimonio in cui tutto sembra fragile. Tratto da Il paradiso per davvero. Anche loro sono nati (in Cielo) per non morire più.  Vero @fabriziaperrachon? Articolo di Giorgio e Valentina Leggilo tutto su matrimoniocristiano.org Per molti il Natale è luce, festa, attesa gioiosa.

Noi a TV2000

https://youtu.be/jbGFix_WKko

Noi a Radio Mater

https://youtu.be/H5MOzlWBOeI


Follow Matrimonio Cristiano on WordPress.com

Archivio articoli

Argomenti

Documenti sul matrimonio

Statistiche del Blog

  • 4.742.341 visite

Articoli più letti

  • Capaci per la Sua potenza
  • Aspettare il Natale quando si è nel dolore
  • L’Iper-Razionale. Quando la testa protegge il cuore
  • Il dolore e il perdono: un amore autentico in Osea
  • Litigate da adulti o da bambini?
  • Riscoprire il Fuoco nel Tuo Matrimonio
  • Gli abiti da sposa di Santa Rita
  • La gioia di essere profeti
  • Il Papa crede che i peccati sessuali non siano importanti?
  • Il controllante: la roccia che non può sbagliare

Video

Breve video sulle caratteristiche del matrimonio cristiano sacramento


I doni di Dio agli sposi sono preziosi e abbondanti

Crea un sito web o un blog su WordPress.com
  • Abbonati Abbonato
    • Matrimonio Cristiano
    • Unisciti ad altri 616 abbonati
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Matrimonio Cristiano
    • Abbonati Abbonato
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra