Prima di entrare nel cuore del corso, che approfondisce il sacramento del matrimonio e in particolare la chiamata ad essere profeti dell’amore di Dio, ripercorriamo velocemente i fondamenti dell’amore umano con una focalizzazione sulla nostra chiamata naturale al matrimonio. Per spiegare la nostra chiamata all’amore abbiamo a disposizioni due grandi libri. Il primo è la Bibbia, una lettera d’amore che Dio scrive all’umanità e a ciascuno di noi, ci parla di noi e di chi siamo, ci parla di Lui e ci parla della nostra chiamata alla santità. Poi abbiamo il libro della natura, che è in mano a qualsiasi uomo e donna, che sia battezzato/a o no, credente o no. Il creato parla a tutti, perché, se il Creatore ha lasciato la sua impronta sul creato e se leggiamo e comprendiamo le leggi del creato e ne verifichiamo l’armonia e la bellezza, possiamo comunque vivere un amore vero e pienamente umano, dissetare le esigenze del nostro cuore che anela ad un solo tipo di amore, che noi ne siamo consapevoli o no.
La prima è quindi la Parola RIVELATA, la seconda è la Parola NATURALE.
Noi prenderemo ora in considerazione la seconda, che, seppur più celata e meno evidente, è la sola che ci permette di aprire un dialogo con tutti, parlando alla nostalgia del cuore che desidera un amore vero e autentico, un amore ECOLOGICO.
Siamo abituati ad applicare il concetto di ecologia solo al mondo che ci circonda, all’inquinamento, al surriscaldamento globale, ai mari, ai fiumi, alle montagne. Insomma a tutto il creato, meno che all’uomo. Come se l’uomo non avesse una sua natura iscritta in lui ma fosse autoreferenziale, potesse crearsene una su misura, a sua immagine e quindi secondo la sua volontà. Illusione che porta a non trovare mai l’amore autentico.
Benedetto XVI, parlando al Bundestag (parlamento tedesco) nel 2011, disse :
L’importanza dell’ecologia è ormai indiscussa. Dobbiamo ascoltare il linguaggio della natura e rispondervi coerentemente. Vorrei però affrontare con forza un punto che – mi pare – venga trascurato oggi come ieri: esiste anche un’ecologia dell’uomo. Anche l’uomo possiede una natura che deve rispettare e che non può manipolare a piacere. L’uomo non è soltanto una libertà che si crea da sé. L’uomo non crea se stesso. Egli è spirito e volontà, ma è anche natura, e la sua volontà è giusta quando egli rispetta la natura, la ascolta e quando accetta se stesso per quello che è, e che non si è creato da sé. Proprio così e soltanto così si realizza la vera libertà umana.
L’uomo in quanto essere vivente è soggetto a delle leggi naturali iscritte dentro di sé. Leggi che non ci siamo dati e che sono quindi immutabili e indipendenti da noi. Nascendo uomini e donne abbiamo leggi che ci costituiscono. Le leggi fisiologiche e biologiche le riconosciamo molto bene, esistono la scienza e la medicina che ce le spiegano. Il funzionamento dell’apparato digerente, della circolazione, della procreazione ecc ecc. Queste leggi sono universalmente riconosciute. Siamo una macchina complessa e perfetta regolata da leggi cardine e immutabili. Come ci sono queste leggi fisiche e biologiche ne esistono altre che investono il nostro aspetto relazionale, sociale e comportamentale. Leggi non meno importanti, perché siamo esseri sociali fatti per la relazione. Questo corso riguarderà questo aspetto umano, prima su un piano strettamente naturale e poi elevato al sacramento e al soprannaturale. Tutte queste ultime leggi sono sintetizzate nella LEGGE MORALE NATURALE.
Sulla legge naturale morale si basano tutti i sistemi legislativi del mondo, cioè il diritto civile, perchè è riconosciuto che nel vivere sociale l’uomo è chiamato a rispettare gli altri, a non compiere certi atti che ledono la dignità, la libertà e la vita di altri, anzi l’uomo è chiamato a comportarsi in modo da promuovere il bene per sé e il bene sociale o comune. Se andate a vedere in ogni sistema legislativo, seppur con differenze, il non uccidere è presente sempre. Il non rubare è riconosciuto universalmente, il non dire falsa testimonianza è riconosciuto universalmente. Di cosa stiamo parlando? Dei dieci comandamenti. I dieci comandamenti, qui torniamo sulla Legge rivelata, non sono altro che il modo di Dio di trasmetterci la LEGGE MORALE NATURALE, iscritta dentro di noi, e che siamo chiamati a rispettare. Nell’antico testamento viene detto: “Se tu osserverai queste leggi, e le metterai in pratica, tu vivrai e sarai felice, ma se non le osserverai e ti allontanerai dalla mia legge di certo morirai, la tua vita sarà maledetta.” Maledizione da intendere non come una punizione, ma come conseguenza, perché se ci allontaniamo dall’ordine naturale, entriamo in un dis-ordine. Entrare nel disordine vuol dire vivere male e far vivere male gli altri.
LA LEGGE RIVELATA E LA LEGGE NATURALE COLLIMANO PERFETTAMENTE.
I dieci comandamenti sono una lettura del nostro cuore, una indicazione per vivere in modo ecologico, rispettando la nostra natura umana.
Purtroppo questa legge non viene sempre rispettata, spesso è disattesa, ed ecco tutti i problemi relazionali e di identità che viviamo nei nostri giorni.
Andremo nelle prossime puntate ad operare un’opera di disinquinamento per riscoprire l’autentica ecologia umana.
Antonio e Luisa (tratto dall’insegnamento di Andrea Guerriero)
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Vorrei sapere se nei preliminari rientra il sesso orale come preparazione alla atto sessuale che si conclude naturalmente. Grazie
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Non ho problemi a rispondere. SI ma con delle condizioni:
1) deve essere piacevole per entrambi (non forzare nessuno a farlo con ricatti morali o cose così)
2) essere un preliminare. Non deve giungere all’orgasmo.
3) vale sia per lui che per lei.
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