Sposi sacerdoti. Di cipresso il nostro soffitto. (28 articolo)

Come sei bello, amato mio, meraviglioso sei!
Erba verde è il nostro letto,
di cedro sono le travi della nostra casa,
di cipresso il nostro soffitto.

La sposa risponde all’amato. Come sei bello, amato mio, meraviglioso sei! C’è chiaramente un richiamo al salmo 44: Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo. Salmo che certamente era conosciuto dalle persone del tempo. La parte più interessante è però quella successiva. Erba verde è il nostro letto, di cedro sono le travi della nostra casa,
di cipresso il nostro soffitto. Sicuramente una descrizione molto particolare e che a noi uomini del nostro tempo sfugge completamente. Non ci dice nulla di particolare. C’è, invece, un significato molto importante. La caratteristica più evidente di questi versi è un improvviso cambio di scena. Torna prepotentemente la natura.  E’ un’immagine meravigliosa. Veramente ci viene riproposto il paradiso terrestre. I due sposi godono di questo. Non solo del loro amore reciproco, ma anche di tutta la bellezza del creato. E’ un canto rivolto a Dio stesso, alla sua creazione. C’è un significato ancora più nascosto. Il cedro e il cipresso sono menzionati per un motivo preciso. Rappresentano un simbolismo biblico molto forte. Il Tempio era costruito proprio con legno di cipresso e di cedro. In particolare lo era la parte che introduceva al Santo dei Santi. Qui c’è un parallelismo meraviglioso, così bello è grande da farci piangere di gioia. Santo dei Santi sta a Cantico dei Cantici. Significato fin troppo chiara. Dove c’è l’amore autentico tra gli sposi, lì c’è la presenza del Signore. Dove due sposi si amano davvero, lì c’è la presenza del Signore.

Scopriamo, quindi, che esiste un altro tabernacolo,  dove è presente realmente Dio, luogo concreto ma non visibile,  che va custodito, protetto, amato e santificato. Esiste un luogo dove non possono accedere tutti ma solo chi è chiamato da Dio. Quel luogo è il noi degli sposi, quel luogo è la relazione sponsale tra un uomo e una donna. L’amore tra gli sposi è tabernacolo di Dio. Matrimonio ed Eucarestia sono molto simili proprio per questo. Entrambi hanno in sè Gesù vivo, concreto e reale, anche se con modalità diverse. Quel luogo che troppo spesso è sporcato e dissacrato dal nostro egoismo e dai nostri peccati. Quel luogo, dove Dio ha posto la sua tenda per incontrarci, sostenerci, amarci e riempirci di Lui, è troppo spesso calpestato e ignorato dagli sposi. La loro relazione, luogo dove dimora Dio, dovrebbe essere curata e nutrita con tutta la loro volontà e il loro impegno per renderlo luogo degno, per quanto possibile. Padre Raimondo, il nostro padre spirituale, che ci ha accompagnato e insegnato tanto, era solito dire: “Mi piacerebbe vedere il rispetto che c’è in chiesa durante l’adorazione anche nell’intimità delle famiglie”. Nella Chiesa, anche se non si dice abbastanza, uno dei peccati più gravi è l’adulterio. L’adulterio significa spezzare l’alleanza con Dio, voler scacciare Dio dal tabernacolo della nostra relazione per metterci l’io. L’adulterio è cercare di uccidere Dio nella nostra vita.

Antonio e Luisa

Articoli precedenti

Introduzione Popolo sacerdotale Gesù ci sposa sulla croceUn’offerta d’amore Nasce una piccola chiesa Una meraviglia da ritrovare Amplesso gesto sacerdotale Sacrificio o sacrilegioL’eucarestia nutre il matrimonio Dio è nella coppiaMaterialismo o spiritualismo Amplesso fonte e culmineArmonia tra anima e corpo L’amore sponsale segno di quello divino L’unione intima degli sposi cantata nella Bibbia Un libro da comprendere in profondità I protagonisti del Cantico siamo noi Cantico dei Cantici che è di Salomone Sposi sacerdoti un profumo che ti entra dentro. Ricorderemo le tue tenerezze più del vino. Bruna sono ma bella Perchè io non sia come una vagabonda Bellissima tra le donne Belle sono le tue guance tra i pendenti Il mio nardo spande il suo profumo L’amato mio è per me un sacchetto di mirra

24 Pensieri su &Idquo;Sposi sacerdoti. Di cipresso il nostro soffitto. (28 articolo)

  1. Pingback: Sposi sacerdoti. Il suo vessillo su di me è amore. (29 articolo) | Matrimonio Cristiano

  2. Pingback: Sposi sacerdoti. Sono malata d’amore. (30 articolo) | Matrimonio Cristiano

  3. Pingback: Sposi sacerdoti. Siate amabili. (31 articolo) | Matrimonio Cristiano

  4. Pingback: Sposi sacerdoti. Siate amabili. Seconda parte. (32 articolo) | Matrimonio Cristiano

  5. Pingback: Sposi sacerdoti. I frutti dell’amabilità. (33 articolo) | Matrimonio Cristiano

  6. Pingback: Sposi sacerdoti. Abbracciami con il tuo sguardo. (34 articolo) | Matrimonio Cristiano

  7. Pingback: Sposi sacerdoti. L’amore si nutre nel rispetto. (35 articolo) | Matrimonio Cristiano

  8. Pingback: Sposi sacerdoti. L’inverno è passato.(36 articolo) | Matrimonio Cristiano

  9. Pingback: Sposi sacerdoti. Uno sguardo infinito. (37 articolo) | Matrimonio Cristiano

  10. Pingback: Sposi sacerdoti. Le piccole volpi che infestano il nostro amore. (38 articolo) | Matrimonio Cristiano

  11. Pingback: Sposi sacerdoti. Il mio diletto è per me. (38 articolo) | Matrimonio Cristiano

  12. Pingback: Sposi sacerdoti. Voglio cercare l’amato del mio cuore. (40 articolo) | Matrimonio Cristiano

  13. Pingback: Sposi sacerdoti. Cos’è che sale dal deserto. (41 articolo) | Matrimonio Cristiano

  14. Pingback: Sposi sacerdoti. Ecco, la lettiga di Salomone. (42 articolo) | Matrimonio Cristiano

  15. Pingback: Sposi sacerdoti. I tuoi seni sono come due cerbiatti. (43 articolo) | Matrimonio Cristiano

  16. Pingback: Sposi sacerdoti. Un giardino da curare. (45 articolo) | Matrimonio Cristiano

  17. Pingback: Sposi sacerdoti. La tenerezza è amare come Dio ci ama. (47 articolo) | Matrimonio Cristiano

  18. Pingback: Sposi sacerdoti. Mi hai rapito il cuore con un tuo sguardo. (48 articolo) | Matrimonio Cristiano

  19. Pingback: Sposi sacerdoti.Fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave (49 articolo) | Matrimonio Cristiano

  20. Pingback: Sposi sacerdoti. Venga il mio diletto nel suo giardino e ne mangi i frutti squisiti. (52 articolo) | Matrimonio Cristiano

  21. Pingback: Sposi sacerdoti. Un rumore! E’ il mio diletto che bussa. (54 articolo) | Matrimonio Cristiano

  22. Pingback: Sposi sacerdoti. Dolcezza è il suo palato. (60 capitolo) | Matrimonio Cristiano

  23. Pingback: Sposi sacerdoti. Uccidete il sogno (61 capitolo) | Matrimonio Cristiano

  24. Pingback: Sposi sacerdoti. Sui carri di Ammi-nadìb. | Matrimonio Cristiano

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...